Ci sono motivi strani che ti fanno fare le cose. L'umana simpatia è un motivo che spesso sottovalutiamo, eppure gioca un ruolo importante.
Gli uomini che gestiscono il Torpignattara Muslim Center mi stanno simpatici. Sono persone che cercano di tenere un filo collegato al loro paese di origine (il Bangladesh) ma non dimenticano che per loro e per le famiglie presenti in Italia la vita è qui, lungo la Casilina.
Lunedì 26 alle 17.30 ci incontriamo, in via Carlo della Rocca, 25 (dietro il Cannone, per chi conosce Torpigna) negli spazi del Torpignattara Muslim Center. Vorremmo gli "gli italiani" e più in generale gli abitanti del quartiere (che tante volte non sono italiani) avessero un'occasione per incontrarsi, per provare a conoscersi. Un incontro rapidissimo, un dirci ciao come stai cosa fai. Poi c'è sempre modo per vedersi nelle strade del quartiere, o al centro, o nella periferia ancora più a est.
Alle 18.00 infatti cominciamo una nuova avventura, una scuola di italiano per stranieri, tutta su basi volontarie, tutta da inventare. Dai, se potete passare alle 17.30 sarebbe bello!
Ho insegnato a Venezia, Lubiana, Roma, Napoli, Firenze, Cosenza e Teramo. Sono stato research assistant alla Queen's University of Belfast e prima ho vissuto per due anni in Grecia, per il mio dottorato. Ora insegno a Tor Vergata e nel campus romano del Trinity College di Hartford (CT). Penso che le scienze sociali servano a darci una mano, gli uni con gli altri, ad affrontare questa cosa complicata, tanto meravigliosa quanto terribile, che chiamano vita.