Gustavo Selva, il mitico fustigatore del malcostume nazionale e del complotto comunista (ricordate Radio Belva?) NON si dimetterà manco se gli viene un coccolone che lo devono portare via in ambulanza. Il Senato, tetragonicamente democratico, respingerà le sue finte dimissioni, manfrina italiota di cui ci si dovrebbe vergognare almeno quanto dell'uso improprio di ambulanze.
E tutta questa storiella ci darà un'ulteriore conferma del fatto che la vera realtà virtuale ormai sta in Parlamento.