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Quando il mondo smette di avere senso (e qualcuno accende una candela)

Il popolo in cattedra (ma senza megafono)

Credere prima di capire: Geertz, Kahneman e la plausibilità del mondo

Religione, mito e caos: perché l’umanità non può fare a meno di storie che tengono insieme il mondo

Quando l’anima esce dal corpo e la scienza prende appunti: un breve viaggio tra magia, religione e realtà

Quando il ‘là ora’ ci scavalca: perché l’antropologia ha ancora bisogno degli dèi

Le R e le L della parentela: ultima lezione, ultimi inciampi cognitivi

Le case che scegliamo, i mondi che ereditiamo

Contro la famiglia naturale, ovvero perché senza il cognato si muore

Come si diventa etnografi. E perché non basta un registratore acceso

Superdiversi, superconnessi, superconfusi. E perché l’etnografo deve mettere ordine nel caos

Contro l’estetica delle connessioni: perché l’antropologia deve ancora pensare lento