QUESTO E' UN APPELLO ALLA PARTECIPAZIONE E ALLA ATTIVITA' DI VOLONTARIATO. PER QUESTO PROGETTO CERCHIAMO DECINA DI FACILITATORI DISPONIBILI A DARE UNA MANO SABATO 6 MAGGIO 2017 LA MATTINA. ECCO IL PROGETTO.
Con oltre 70.000
musulmani residenti e cinquanta associazioni attive sul territorio, Roma è la
‘capitale’ italiana dell’Islam. La monumentale Grande Moschea porta
lustro alla città, eppure ogni giorno i fedeli si incontrano e pregano in
decine di spazi provvisori (saloni privati, garage, etc) sparsi dai quartieri
centrali ai più periferici.
Al di là dell’ufficialità
istituzionale, quindi, qual è il posto dell’Islam a Roma? La Grande
Moschea, da sola, è ancora in grado di garantire spazi di preghiera e
aggregazione alla comunità musulmana oppure è giunto il tempo di (ri)aprire il
dibattito sulla creazione di uno o più nuovi luoghi di culto islamici in città?
Partendo da
queste domande, e per cercare di dare una risposta che possa essere utile al
dibattito culturale e politico intorno a un tema di così grande attualità, un
gruppo di ricercatori specializzati in urbanistica delle religioni e
appartenenti alle Università di Bristol e di Bath SPA in
Inghilterra, del Gran Sasso Science Institute e del Centre for the
Studies and Documentation of Religions and Political Institutions in
Post-Secular Societies (CSPS) dell’Università di Tor Vergata di Roma,
ha organizzato un ciclo di incontri pubblici e laboratori dal titolo Una
moschea per Roma? che si terrà dal 6 al 20 maggio alla Galleria
di Arte Moderna e Contemporanea, in Via delle Belle Arti 131.
Si tratta di un'occasione unica, penso di poter dire, per riflettere pubblicamente sul senso degli "spazi sacri" nella città di Roma, una delle città più connotate del mondo dal punto di vista religioso.
Per il primo incontro, del 6 MAGGIO, ABBIAMO BISOGNO DI UNA DECINA DI FACILITATORI CHE GUIDINO LE DISCUSSIONI E RACCOLGANO LE OPINIONI DEI PARTECIPANTI. CHI FOSSE INTERESSATO CONTATTI IL RESPONSABILE giuseppe.carta@bristol.ac.uk