Giovedì 17 dicembre 2015, nella macroarea di Lettere a Tor Vergata si terrà un importante incontro per ricordare Khaled Al-Asaad, l'archeologo siriano ucciso lo scorso agosto per non essersi voluto piegare alle barbare richieste delle bestie dell'ISIS.
L'appuntamento è in aula T12B, in via Columbia, 1, alle ore 10:00.
Purtroppo non ci potrò essere per un impegno lungamente programmato al Trinity College (i miei studenti di Urban & Global Rome hanno l'esame finale), ma arriverò a Tor Vergata subito dopo.
Visto che ancora una volta si tornerà a parlare di Islam, con alcuni studenti del mio corso di Antropologia culturale e con il supporto attivo degli studenti del Collettivo, abbiamo pensato di collegarci idealmente al bell'incontro realizzato lo scorso 20 novembre, proponendo un momento conviviale a partire dalle 12:30, nello spazio di fronte alla Segreteria. TUTTI, studenti, docenti e personale non docente, siete invitati a contribuire e partecipare, con qualcosa da mangiare o da bere, possibilmente autoprodotto e certamente autofinanziato.
Per chi farà 12 cfu di Antropologia culturale sarà anche un'occasione per testare qualche teoria dell'antropologia economica che incontreremo nel secondo semestre, in particolare il meccanismo dello scambio tramite redistribuzione centralizzata egualitaria. Vabbe', non vi fate spaventare, il concetto lo sanno tutti quelli che hanno mai partecipato a un "comitato" di paese: se tutti fanno un pezzetto, e tutti contribuiscono per come possono, la festa diventa ricca fino ad essere sontuosa, e di solito c'è da mangiare e bere anche per i (pochi) scrocconi imbucati.
Insomma, sarà un modo divertente per stare assieme nello spazio dell'università. Visto che le occasioni finalizzate a socializzare tra noi (e non a competere) sono poche, meglio una in più che una in meno.
QUI trovate il link per dichiarare pubblicamente la vostra partecipazione.
Vi aspettiamo numerosissime e numerosissimi. Se portate da magna', vi aspettiamo anche affamatissime e affamatissimi!
Ho insegnato a Venezia, Lubiana, Roma, Napoli, Firenze, Cosenza e Teramo. Sono stato research assistant alla Queen's University of Belfast e prima ho vissuto per due anni in Grecia, per il mio dottorato. Ora insegno a Tor Vergata e nel campus romano del Trinity College di Hartford (CT). Penso che le scienze sociali servano a darci una mano, gli uni con gli altri, ad affrontare questa cosa complicata, tanto meravigliosa quanto terribile, che chiamano vita.