2011/12: INFORMAZIONI PER CHI AVEVA 12 CFU E TUTTI GLI MP3 DELLE LEZIONI

mercoledì 25 ottobre 2017

Rivoluzione e antropologia culturale

Mercoledì 25 ottobre è una giornata impegnativa per l’antropologia culturale a Tor Vergata. La mattina tesi di laurea ed elezione del Coordinatore del Corso di Studi in Filosofia (cui afferisco per la didattica). Alle 12.30 parte il passaggio d’anno per i Dottorandi del Dottorato di Storia e Scienze sociali (curriculum in Scienze sociali) e ci sono tre dottorandi che stanno lavorando con la mia supervisione sulle loro ricerche. Significa che rischiamo di perdere la lezione fissata per le ore 14.15 in aula T29, visto che sarò sicuramente ancora impegnato con il dottorato.
Allora cerchiamo di prendere due piccioni con una fava. Alle 17.30 al centro sociale CHE di largo Mengaroni (a Torbellamonaca, a un passo dall’ex Fienile) sono stato invitato a parlare (insieme a molti altri relatori) in occasione del centenario del 25 ottobre 1917, per discutere dell’idea di RIVOLUZIONE.
Io direi che senza perdere la lezione, possiamo incorporarla in questo incontro sulla Rivoluzione, visto che analizzerò il concetto con il quadro teorico che mi è stato offerto da Bjorn Thomassen nel suo libro Liminality. Vedremo il rapporto tra processo rituale e processo rivoluzionario, definendo il concetto di rito di passaggio e verificando insomma come nel quadro della politica contemporanea ci sia spazio per un’analisi simbolica della realtà sociale.

Morale della favola: le studentesse e gli studenti di antropologia culturale sono convocati per la lezione al Centro Sociale elChe alle ore 17.30 (mi sa che c’è pure spazio per un po’ di socialità, alla fine della discussione).