Sul sito Kamicose.it ci siamo impegnati a spiegare di che si tratta, quando si parla di "ergastolo ostativo". E' una condanna, per le persone che la subiscono, comminata alla loro colpa, o è piuttosto un "monito" per noi e per tutti? E' quindi una questione tutta giuridica che interessa al massimo un pugno di mafiosi e i loro avvocati e giudici, o potrebbe essere letta anche come l'ennesima volontà di usare la giustizia per raggranellare facile consenso? E vale la pena di cascare nella trappola? E' sufficiente essere conservatori o di destra per concordare con il principio su cui si basa l'ergastolo ostativo in Italia? Perché il Ministro della Giustizia ha cambiato così repentinamente idea? Era lui a non essere conservatore e di destra, "prima", o è proprio una caratteristica della destra quella di mostrarsi irragionevole anche quando non ce ne sarebbe bisogno?