Sabato 4 e domenica 5 novembre 2006, presso la Sala Consiliare di Sambiase, Piazza Diaz, Lamezia Terme, si terrà la
Seconda Conferenza Regionale Calabrese SIMBDEA “Per un’idea di museo”
Il comune di Lamezia Terme in collaborazione con l’Università della Calabria e la Simbdea (Società Italiana per la Museografia e i Beni DemoEtnoAntropologici) organizzano la seconda conferenza regionale espressamente dedicata al rapporto tra collezioni private e istituzioni pubbliche.
Le culture tradizionali e locali suscitano da alcuni anni un rinnovato interesse. Le condizioni sociali e politiche attuali spingono molti a volgere l’attenzione a usi e costumi tradizionali spesso minacciati nella loro sopravvivenza. “Dall’alto” (istituzioni e amministrazioni pubbliche, soprintendenze) e “dal basso” (esperti locali, amatori, associazioni, semplici cittadini) questo interesse prende spesso la forma di rivalutazione e conservazione di beni tradizionali legati alla cultura materiale (strumenti di lavoro, utensili e suppellettili, abbigliamento, cibo) spesso allestiti in musei della cultura contadina e tradizionale. La conferenza si offre come momento di incontro e discussione tra queste due realtà di valorizzazione. Quale ruolo hanno le collezioni private e come possono interagire nelle politiche delle amministrazioni locali? Quali investimenti sono possibili e quali le scelte operative strategiche? Il duplice obiettivo di questo scambio di informazioni è da un lato rendere visibili agli amministratori gli sforzi compiuti dalla società civile, e dall’altro offrire agli operatori di base una controparte istituzionale in grado di valorizzare il lavoro compiuto. In questo modo sarà possibile rendere la cultura locale una risorsa per lo sviluppo che attragga turismo culturale e investimenti mirati e che produca sul territorio nuove opportunità di lavoro per i giovani e di finanziamento.
Ho insegnato a Venezia, Lubiana, Roma, Napoli, Firenze, Cosenza e Teramo. Sono stato research assistant alla Queen's University of Belfast e prima ho vissuto per due anni in Grecia, per il mio dottorato. Ora insegno a Tor Vergata e nel campus romano del Trinity College di Hartford (CT). Penso che le scienze sociali servano a darci una mano, gli uni con gli altri, ad affrontare questa cosa complicata, tanto meravigliosa quanto terribile, che chiamano vita.