Ho insegnato a Venezia, Lubiana, Roma, Napoli, Firenze, Cosenza e Teramo. Sono stato research assistant alla Queen's University of Belfast e prima ho vissuto per due anni in Grecia, per il mio dottorato. Ora insegno a Tor Vergata e nel campus romano del Trinity College di Hartford (CT). Penso che le scienze sociali servano a darci una mano, gli uni con gli altri, ad affrontare questa cosa complicata, tanto meravigliosa quanto terribile, che chiamano vita.
2011/12: INFORMAZIONI PER CHI AVEVA 12 CFU E TUTTI GLI MP3 DELLE LEZIONI
lunedì 16 dicembre 2013
ESITO esonero di Antropologia culturale/economica del 12 novembre 2013
mercoledì 20 novembre 2013
Si può essere cittadini nella città di Roma?
Ne parleremo con esperti e attivisti.
Fate il possibile per esserci, ne varrà la pena.
martedì 28 maggio 2013
Esito esonero Antropologia culturale modulo B (Antropologia economica)
domenica 26 maggio 2013
Gli appunti delle lezioni 17-18
domenica 19 maggio 2013
Ricchezza e città
Io parteciperò alla tavola rotonda finale, di mercoledì, ma sarò presente da martedì pomeriggio.
Se avrò modo di farlo (le tavole rotonde sono uno spazio molto infido nei convegni e molto dipende da come si fa l'attività di moderazione) vorrei parlare di come il Georg Simmel ha posto il rapporto tra città e ricchezza in modo esemplare nel breve saggio La metropoli e la vita dello spirito, e proverò (di nuovo, se ci sarà tempo) a collegare quindi la contrapposizione aristotelica tra oikonomia (la capacità della "casa" di essere autosufficiente) e khrematistikè tekne (la capacità di fare denaro con il commercio) alla mia ricerca attuale sul Comitato popolare di lotta per la casa, che cerca non solo di dare un tetto alle famiglie che non ce l'hanno a Roma, ma si propone anche come soggetto politico che vuole trasformare il rapporto tra spazio urbano e ricchezza nella città di Roma. Insomma, roba da pensare se n'è per archeologi, sociologi, antropologi e, udite udite, politici.
Gli studenti del modulo B di Antropologia culturale a Tor Vergata 2012/13 (detto anche "antropologia economica") sono caldamente invitati a partecipare. Sarà un momento importante per riprendere alcuni concetti su cui abbiamo insistito per tutto il semestre.
lunedì 22 aprile 2013
Giornata della letteratura pakistana
Sala Pietro da Cortona, Musei Capitolini
Piazza del Campidoglio - Roma
L'Ambasciata del Pakistan in Italia organizza la
Giornata della Letteratura Pakistana.
Come l'anno scorso, sono stato chiamato come moderatore, che per me è un modo di occultare la mia ignoranza imparando invece a conoscere un poco una letteratura estremamente ricca. Quest'anno, tra gli altri, sono ospiti anche due importanti autori pakistani che scrivono in lingua inglese. Questo è il programma:
Introduzione dell'Ambasciatore del Pakistan in Italia, Sig.ra Tehmina Janjua.
Saluti dell'on. Fabrizio Panecaldo, consigliere comunale di Roma Capitale.
Dr.ssa Sabrina Lei. Il lavoro del compianto Vito Salierno nella diffusione del pensiero di Allama Iqbal in Italia e in Europa.
Bina Shah. La prospettiva femminile della letteratura pakistana contemporanea
Musharraf Ali Farooqi. Letteratura urdu di fantasia: passato e presente.
Lorenza Raponi e Michele Zanzucchi. "Metà di due rupie". Impressioni sul festival della letteratura di Karachi
Chi fosse interessato può partecipare confermando la presenza via mail o telefono:
ambassador@pakembassy.it
06 3290619
domenica 14 aprile 2013
Il più grande tempio buddista d'Europa
Val la pena di visitarlo, fosse solo per capire in che direzione sta andando la capitale.
Ai miei studenti americani insegno che Roma non è "global" per ragioni economiche. Roma infatti non è mai stata un centro industriale, quindi non ha fatto tesoro della de-industrializzazione. Non è il quartier generale di grandi imprese multinazionali (con l'unica eccesione dell'ENI, che è a sua volta un'eccezione essendo controllata dallo Stato) e non ha alcun ruolo nel sistema della finanza che conta (anche la Borsa, da noi, non ha la sua sede nella capitale, ma a Milano).
Eppure Roma è una delle città più interconnesse del pianeta. Proprio grazie alla forza della sua macchina simbolica. Chiamatela spiritualità, religiosità, come volete, ma non è certo un caso che a Roma trovi spazio una grande internazionale delle Religioni.
lunedì 8 aprile 2013
M'avete rotto (mp3 lezioni Antropologia culturale 12/13)
Questo non autorizza nessuno a fare sega. Vi tengo d'occhio.
Tenete conto che mercoledì prossimo mi aspetto il pienone visto che darò importanti dritte su come fare il primo esonero, programmato per il 12 aprile alle ore 9.00 (in punto, non 9.15) in T29.
sabato 26 gennaio 2013
Segnali di civiltà
Non ho una simpatia istintiva per la Germania e il mondo germanofono in generale. Ricordo ancora il sospetto di mia nonna Enrichetta, classe 1906, per tutto quello che suonava crucco. Del resto, lei si ricordava il Piave e Caporetto, con il padre era salita a trovare il fratello al fronte. Diciamo che ho ereditato un po' del suo pregiudizio.
Ma questo non mi ha mai impedito di riconoscere il grande valore delle piccole cose tedesche. Girando per Francoforte, ecco tre semplici cartelli stradali. Ce ne fossero di più a Roma, la città sarebbe più bella.