Siamo in grado di gestire questo ripensamento del nostro sistema dei diritti/doveri oppure il Covid-19 segna anche in questo senso un punto di rottura con la consuetudine sociale dell'Occidente?
Ne parliamo mercoledì 6 maggio alle ore 19 con tre studiosi internazionali per poter comparare la situazione italiana con il caso statunitense e con quello Nordeuropeo, che sembrano parimenti distanti dal "modello Italia" (qualunque cosa significhi...).
Con Alessandro Portelli, che conosce gli Stati Uniti meglio di molti nativi avendo fatto ricerca lì per tutta la vita, parleremo della contrapposizione tra "chiudere tutto" e "aprire tutto" che sembra ricalcare un'opposizione storia americana tra la Destra e la Sinistra. Da Bjorn Thomassen ci faremo raccontare quel che succede in Scandinavia, dove i cittadini sembrano essere stati responsabilizzati oltre l'opposizione divieto/permesso, mentre con Matteo Aria raccoglieremo qualche suggestione etnografica sul caso italiano, cercando ancora di capire in chiave comparativa quel che il Covid-19 sta facendo al nostro immaginario e al nostro sistema simbolico in generale.
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