2011/12: INFORMAZIONI PER CHI AVEVA 12 CFU E TUTTI GLI MP3 DELLE LEZIONI

giovedì 13 febbraio 2025

Diventare Antenati. Laboratorio per Anthroday 2025

 Siamo pronti per ANTHRODAY 2025 a MILANO con il LaPE!

Venite a imparare chi sono gli Antenati e a prendervi cura di loro (in modo che lo possano continuare a prendersi cura di voi). Ecco un breve video di presentazione, accompagnato da una lettera che ho scritto qualche giorno fa in risposta a una richiesta di informazioni su questo laboratorio, che si tiene a MILANO, sabato 22 febbraio 2025 dalle 10:00 alle 16:00 nei locali dei ristorante Capoverde, in via Leoncavallo 16.


Il laboratorio avrà inizio alle ore 10 e si protrarrà fino alle 16. Saremo al massimo una dozzina, visto il tema molto "intimo".
Per la prima ora condividerò alcune riflessioni sulla morte che ho scritto nel 2023, per capire cosa succede a una società quando un tema così umano viene sistematicamente rimosso. Nella seconda parte della mattinata invece discuteremo assieme sul concetto di "antenato" nella tradizione antropologica: gli antenati sono coloro che ci precedono, secondo le culture tradizionali, ma solo a patto che questo loro precederci sia funzionale al nostro stare assieme oggi: non tutti i morti diventano automaticamente "antenati", ma solo quelli a cui noi riconosciamo il merito di averci trasferito qualche forma di sapere culturale. Diventano antenati, insomma, quelli che nella vita hanno avuto un ruolo "educativo" in qualche modo, perché mi hanno insegnato a scegliere i bigattini migliori per fare le esche, o mi hanno fatto capire la bellezza di quel libro o di quel cibo, perché mi hanno insegnato come si esce dal pressing degli avversari, oppure ci hanno fatto vedere una cosa che "stava lì" ma che noi fino a quel momento non riuscivamo a vedere. 
Si diventa antenati, insomma, durante la vita, e "diventare antenati" è l'intento di questo laboratorio. Assumere quindi la responsabilità di trasmettere qualcosa di utile/vero/bello/giusto nella sequela delle generazioni è un compito impegnativo e l'antropologia ci insegna che il modo migliore per diventare antenati è quello di costruire qualche tipo di "culto" (cioè di relazione strutturata e non improvvisata) con qualche nostra antenato. Nella seconda parte della mattina, allora, lavoreremo assieme per costruire, ciascuno di noi, una sorta di genealogia personale: chi sono i miei antenati? A quali persone, in modo particolare, devo questa capacità di insegnarmi unita alla volontà di farlo? Stileremo quindi, prima di pranzo, un qualche registro dei nostri antenati, che possono essere anche personaggi storici, o pubblici, ma che spesso sono legati alla nostra sfera più privata.
Durante il pranzo (il laboratorio si svolge in un ristorante con vivaio, a via Leoncavallo) avremo modo di conoscerci tra di noi e condividere le nostre storie personali e, soprattutto, le storie di quelli che abbiamo scelto come nostri antenati.
Dopo pranzo si apre la parte più strettamente laboratoriale: in piccoli gruppi, se è possibile individuare tematiche simili, o individualmente, ciascuno elaborerà (sulla base dei suggerimenti che io gli altri membri del LaPE (Laboratorio di Pratiche Etnografiche) vi daremo), qualche tipo di culto dell'antenato. Si tratterà cioè di progettare un qualche set di azioni, un rituale condivisibile, una forma materiale di relazione spirituale con l'antenato o gli antenati che avremo scelto: alcuni potranno fare un "altare", o un ritratto o statuetta come i Lari e i Penati degli antichi romani, o un Kami, statuetta di un antenato divinizzato da porre lungo le strade, o altri tipi di rituali (anche cucinare secondo il ritmo e gli ingredienti dell'antenato è un ottimo esempio di quel che intendiamo quando diciamo "culto").
Attorno alle 15.30 avremo un momento finale di condivisione in cui ciascuno descrive per gli altri il proprio progetto e in che modo quel culto contribuisce al suo desiderio di "diventare antenato" a sua volta.
Visto che molti dei progetti non potranno essere effettivamente realizzati durante il laboratorio ma solo delineati, credo che potremo usare le nostre pagine social in cui, chi vorrà, potrà documentare il progresso del suo progetto e condividere alcuni momenti della sua realizzazione.
Ecco questo è quello che ci piacerebbe fare.
Un caro saluto,
PRENOTAZIONI SU EVENTBRITE